Tutto ha origine dalla realizzazione del disegno e dalla trasformazione dello stesso, ad opera delle nostre maglieriste specializzate, in un vero e proprio modello, caratterizzato da adeguate proporzioni che definiranno le linee e la vestibilità del capo. Un processo molto complesso, che varia da filato a filato.
Il disegno, con tutti i dati tecnici preparati dalla maglierista, viene consegnato ad un tecnico specializzato per dare inizio alla tessitura delle singole parti costituenti la maglia. Non c’è limite a chi progetta un capo di maglieria e tutte le tipologie di punti possono essere realizzate: rasati, links, trecce, jacquard, intarsi ecc.
Questa fase consiste nel trasformare il filato in un capo di maglieria. Questo processo può essere effettuato manualmente – è il caso di piccole produzioni che vengono fatte su telai manuali rettilinei – oppure su macchinari elettronici con processi informatizzati. E’ in questa fase che viene decisa la tensione del filo in base anche alla coloritura e alla finezza del filato.
Questa fase è anche chiamata “rimaglio a mano macchina” poiché l’apporto manuale alla cucitura del capo è fondamentale. I teli di maglieria vengono assemblati tramite macchine a “cucitura circolare”. Queste macchine hanno una corona di aghi che variano da più sottili a più spessi, in base alla finezza della maglia. Ciascuna maglina viene infilata manualmente ad una ad una in ciascun ago per essere poi cucita con lo stesso filo di cui è composta la maglia, tramite un ago passante che simula la tecnica di rammendo a mano. Questa operazione viene ripetuta per ogni parte di maglia da assemblare, quindi maniche, fianchi, spalle, comprese le balze del collo, dei polsi e quelle del fondo.
A seguito della cucitura a rimaglio, nelle parti cruciali dell’assemblaggio, ossia collo, polso, fondo maglia e sotto manica, la maglia viene terminata con dei punti eseguiti necessariamente a mano con lo stesso filo della maglia.
Questa è una delle fasi fondamentali nella produzione di ogni capo FIORONI CASHMERE. È in questo momento che si decide l’aspetto che si vuole dare a ciascuno di essi. Dopo aver effettuato un prestiro manuale che evita il formarsi di pieghe e segni, tutte le nostre maglie sono lavate con l’acqua del Lago Trasimeno, le cui caratteristiche minerali conferiscono un aspetto e una morbidezza unica. Applichiamo diverse tipologie di lavaggio, che variano in base al filato utilizzato, alla finezza della maglia e al colore stesso.
Ogni capo, dopo la follatura e subisce un ulteriore intervento di pre stiro manuale, per la verifica delle misure effettive.
Negli anni si è perfezionata, fino alla più alta eccellenza, la sapiente capacità di realizzare con il solo lavoro manuale capi, che combinano, alla maglieria, pellami pregiati come il camoscio, il cervo, il coccodrillo o tessuti in puro cashmere, lana vergine, alpaca.
Oltre al ricamo delle asole ed alla attaccatura dei bottoni, ogni singolo capo Fioroni è reso unico da un segno distintivo, applicato manualmente sulla maglia: un filo in cashmere in colore a contrasto che chiude tutte le cuciture e l’etichetta per esaltare il valore della lavorazione puramente artigianale.
L’ultimo controllo viene effettuato ponendo la maglia su un manichino luminoso, per permettere ad occhi e mani esperte di individuare anche la più piccola imperfezione.
Questo intervento, attraverso lo stiro manuale con ferro a vapore, riesce a fissare il capo nella sua struttura e sopratutto nelle sue misure finali.